Con InSiciliaTV l’informazione la fai tu

Ragusa, grande evento dell’INGV: “Scenari di rischio nel sistema territoriale ibleo”, seminario scientifico il 9 e 10 al Mediterraneo Palace nel 25° anniversario dell’Istituto

0 426

Una due giorni di confronto, divulgazione e condivisione, nel segno della scienza applicata al servizio del territorio, con uno sguardo attento alle sfide ambientali e tecnologiche del futuro. E’ il seminario dal titolo “Scenari di rischio nel sistema territoriale ibleo. Scienza, Territorio e Comunità: il futuro si costruisce insieme”  promosso, nel cuore del territorio ibleo, tra le straordinarie complessità geologiche della Sicilia sud-orientale, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: un evento scientifico e istituzionale di rilevanza nazionale, inserito nelle celebrazioni del 25° anniversario dell’Istituto. L’evento si terrà lunedì e martedì prossimi a Ragusa, al Mediterraneo Palace di via Roma.

Il Seminario INGV di Ragusa (9-10 giugno 2025) – spiega in un comunicato stampa l’Istituto – nasce per rafforzare il dialogo tra ricerca, amministrazioni e comunità locali, con un focus sui principali rischi naturali e ambientali che interessano l’area: sismicità, intrusione marina, inquinamento e gestione sostenibile del territorio. Il coinvolgimento diretto delle sedi INGV di Catania e Palermo, delle istituzioni provinciali e locali, della Protezione Civile e dell’Ufficio Scolastico Regionale testimonia l’approccio integrato e multidisciplinare della manifestazione.

Una due giorni di confronto, divulgazione e condivisione, nel segno della scienza applicata al servizio del territorio, con uno sguardo attento alle sfide ambientali e tecnologiche del futuro.

Ad arricchire l’evento, un concerto organistico nel barocco Duomo di San Giorgio a Ragusa Ibla, per celebrare il legame profondo tra conoscenza, identità e bellezza.

Questo il programma:

Lunedì 9 giugno 2025

15:30 – Welcome coffee – Exhibit INGV

Saluti di apertura, modera dott. Massimo Chiappini, INGV

Prof.ssa Maria Rita Schembari, Presidente della Provincia (L.C.C.R.)

Dott. Giuseppe Ranieri, Prefetto di Ragusa

Avv. Giuseppe Cassì, Sindaco di Ragusa

Dott. Fabio Florindo, Presidente INGV-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Pref. dott. Fabio Ciciliano, Capo del DPC – Presidenza del Consiglio dei Ministri

Pref. dott. Stefano Laporta, Presidente dell’ISPRA e del SNPA

Ing. Salvatore Cocina, Dirigente Generale Dipartimento Regionale Protezione Civile

Prima sessione, modera la dr.ssa Isabella Munda, INGV

16:30 – Dott. Massimo Chiappini, Direttore del Dipartimento Ambiente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Il monitoraggio ambientale dei rischi naturali e antropici, tecnologie avanzate ed esperienze INGV.

16:45 – Arch. Francesco Venerando Mantegna, Coordinatore del Seminario di studi Scenari di rischio e governo del territorio, prevenzione e pianificazione

17:00 – Dott. Stefano Branca, Direttore dell’Osservatorio Etneo INGV di Catania

Le attività dell’Osservatorio Etneo.

17:15 – Dott. Antonio Paonita, Direttore della Sezione INGV Sezione di Palermo

Le attività della Sezione Geochimica dell’INGV di Palermo

17:30 – Dott. Domenico Patanè, Dirigente di Ricerca INGV Osservatorio Etneo

L’OSU-Osservatorio Sismico Urbano, programmazione rete monitoraggio sismico a Ragusa e nel territorio provinciale.

17:45 – Dott. Sergio Gurrieri, Dirigente di Ricerca INGV, Sezione di Palermo

Attività di monitoraggio geochimico sugli acquiferi, fenomeni intrusivi, programmazione del

monitoraggio nella costa ragusana.

18:00 -Chiusura lavori

EVENTO CULTURALE

19:40 – Concerto organistico al Duomo di San Giorgio, Ragusa Ibla, Organum Maximum Serassi-Allieri

Prof.ssa Maria Rita Schembari, apertura evento

Don Giuseppe Antoci. Parroco del Duomo, messaggio di saluto

Prof. Marco D’Avola Maestro Organista

Repertorio di musica organistica italiana barocca e romantica

Martedì 10 giugno 2025

Seconda sessione, modera la dr.ssa Isabella Munda, INGV

09.30 – Dott. Marco Anzidei, Dirigente di Ricerca INGV, Esperto in Fisica dei Sistemi complessi

Aumento del livello marino: implicazioni sui multi-rischi costieri.

09:45-  Dott. Rosario Ruggieri, Geologo, Membro della Karst Commission della International Association of Hydrogeologists

Emergenze localizzate – La prima esperienza di studio del cuneo salino negli acquiferi costieri, impatti inquinanti di origine diversa nel territorio ibleo.

10:00 – Dott. Antonio Megna, Agronomo, esperto in nutrifisiologia vegetale, ricercatore senior di analisi agrarie

Impatto della salinizzazione dei suoli nelle colture, tecnologie di ultima generazione nella gestione dell’irrigazione e possibili scenari evolutivi della serricoltura nella fascia costiera iblea.

10:15 – Dott. Rosario Mineo, Responsabile reti geofisiche del Libero Consorzio Comuni di Ragusa

L’esperienza del LCCR nello studio dei terremoti e del gas Radon.

10:30 – Prof. Giovanni Randazzo, Ordinario di Geografia fisica e geomorfologica all’Università di Messina, Presidente del Comitato Scientifico del Parco dei Nebrodi

Evoluzione dei  processi di erosione nella costa iblea.

10:45 – Coffee break – Exhibit INGV – Tecnologie di monitoraggio illustrate dai Ricercatori INGV.

11:15 – Prof. Giorgio Flaccavento, Storico dell’Arte e massimo esperto di Storia e tradizioni locali

“La memoria storica del cataclisma del 1693 e della ricostruzione”

11:30 – Dott.ssa Daniela Mercante, Dirigente Ambito territoriale Ragusa USR Sicilia

La missione della Scuola per la conoscenza del territorio, le sue caratterizzazioni ambientali e la

cultura identitaria.

11.45 – Sintesi conclusiva dei lavori

Arch. Francesco Venerando Mantegna, Direttore Generale di MARIS, già Presidente del Comitato Istituzionale di Sorveglianza Sismica e Vulcanica in Sicilia e Consigliere Scientifico ISPRA

Il management territoriale, il DSS-Decision Support System  e applicazioni di AI, cenni metodologici sul Progetto Thétis. Raccolta e consegna degli atti e delle proposte del Seminario al L.C.C.R. e agli Enti locali.

12:15 – Saluto della Madrina artistica dell’evento, Sonia Fuschi