Marina di Ragusa, attività di prevenzione e controllo del territorio: recuperata anche la refurtiva di un precedente furto
Nei giorni scorsi, nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo del territorio ulteriormente intensificati dal Questore di Ragusa per porre un freno al fenomeno dello spaccio di stupefacenti ed ai reati di natura predatoria, personale della Squadra Mobile e dell’Arama Carabinieri hanno setacciato le zone di Marina di Ragusa ove si registra la maggiore concentrazione di giovani ed in particolare l’area del Porto Turistico.
Nel corso dei servizi, l’azione congiunta tra Polizia e Carabinieri ha consentito di individuare due stranieri, rispettivamente di 49 e 21 anni, che nascondevano a casa numerose biciclette, tra cui una elettrica, un monopattino, un cellulare Iphone ed un tablet Ipad, che sono stati sequestrati poiché risultati proventi di furto.
Alcune delle biciclette rinvenute, del valore complessivo di circa 3.000 euro, in raccordo con l’Autorità Giudiziaria sono state restituite ai legittimi proprietari che avevano già sporto denuncia di furto.
Per le rimanenti biciclette e gli altri oggetti rinvenuti sono in corso gli accertamenti da parte degli uffici investigativi finalizzati ad individuarne i legittimi proprietari.
A seguito del rinvenimento della refurtiva i due stranieri sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione e la loro posizione è al vaglio della magistratura.
Non si ferma l’attività di controllo del territorio messa in campo dalle Forze dell’Ordine nella provincia iblea per infrenare i reati in materia di stupefacenti.