Al Cinema Esperia di Pedalino, in presenza di genitori, insegnanti, educatori e giovani adolescenti, si è svolto un incontro organizzato e promosso da alcuni privati cittadini, dal Comune di Comiso, dall’I.C. “Gesualdo Bufalino”, dalla parrocchia “Maria Ss del Rosario” e dall’Associazione Polisportiva di Pedalino. Al fine di sensibilizzare famiglie, insegnanti ed educatori sulla tutela dei minori e sui rischi online legati alla condivisione di dati sensibili e di immagini e video nel web, sono intervenuti l’ispettore Giorgio Carpenzano, del Compartimento Polizia Postale Sicilia – Sezione Ragusa, la dott.ssa Sandra Rizza, Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Comiso e Tiziano Toffolo, fondatore dell’Associazione Carta di Treviso.
L’ispettore Carpenzano ha illustrato quali sono le principali trappole del web legate alla condivisione di foto/video o di dati sensibili di minori, soffermandosi su ciò che costituisce reato e sulle procedure da avviare in tal caso. La dott.ssa Sandra Rizza ha parlato di come nel periodo sensibile dell’età evolutiva possano esserci delle ripercussioni a livello neuro-psicologico per l’uso di smartphone/tablet in modo non controllato. Infine, Toffolo ha fatto un breve excursus sulla Carta di Treviso, nata per proteggere i minori nei media, e ha lanciato un’interessante idea operativa sull’estensione di tale documento al mondo del web.
Nella seconda parte si è instaurato un clima di dialogo tra i relatori e i presenti: questi ultimi hanno avuto spazio per un confronto costruttivo, e per avere le giuste risposte ai propri quesiti.
