Il blitz estivo per ‘arrestare’ la Camera di Commercio del Sudest. Pietro Agen vede una tangente e a InSiciliaTv svela: a scatenarlo sono gli appetiti sull’aeroporto di Catania
Pietro Agen, ex vice presidente della Camera di Commercio del SudEst, appena decaduto perchè commissariata in seguito alla norma che la scompone nuovamente separando Catania dalle altre due province, ospite della rubrica Fatti&Opinioni – nella puntata in onda oggi alle 20.30, con replica alle 23.30 e domani alle 14.30 – parla del blitz operato in Parlamento da quattro deputati (Prestigiacomo di Fi, Minardo della Lega, Raciti del Pd, Ficara del M5S) che con un emendamento al decreto ‘Ristori-bis’ (dov’è l’attinenza?) hanno arrestato l’ente camerale, quando era avanzato l’iter per la privatizzazione della Sac.
Rispondendo alle domande di Angelo Di Natale, Agen fa affermazioni chiare e gravi – già espresse all’autorità giudiziaria – sul ‘movente’ di quel blitz, sugli interessi in gioco, anche nella buona fede dei proponenti l’emendamento e nella legittimità politica dell’atto legislativo, e parla apertamente di una tangente.
‘Fatti&Opinioni’, rubrica d’informazione e d’approfondimento di ‘In Sicilia Tv’ (emittente a diffusione regionale, visibile sul canale 617 del digitale terrestre), a cura della testata giornalistica ‘In Sicilia Report’ diretta da Angelo Di Natale, va in onda ogni sera alle 20.30, con replica alle 23.30 e, il giorno dopo, alle 14.30.
